Deep Tourism Show
Il 12 ottobre 2021 a Rimini, all’Hospitality Day
Il Deep tourism si traduce oggi in un metodo progettuale ben preciso, in parte strutturato ed in parte creativo;
Antonio Prota lo ha analizzato e declinato in vari aspetti partecipando negli ultimi 10 anni a diversi Tavoli della cultura e del turismo internazionali.
Nasce così un protocollo il cui obiettivo è la crescita esponenziale sociale ed economica di un territorio attraverso il turismo… profondo.
Prota ne parlerà il 12 ottobre 2021 a Rimini, all’Hospitality Day, l’evento nazionale che tratta delle ultime tendenze turistiche, riunendo operatori turistici, strutture ricettive, fornitori, esperti, architetti e consulenti.
Hospitality Day – 12 ottobre: La filosofia del Deep Tourism – Un metodo originale per potenziare il prodotto turistico
DEEP TOURISM
Se prima potevamo considerare il futuro una variabile prevedibile, soprattutto attraverso l’analisi storica dei big data, adesso per affrontare le nuove sfide bisogna rimettersi in discussione.
Per molti questo è un campo meraviglioso perché apre nuove frontiere alla sperimentazione costruita sull’intuizione e sulla creatività, in cui la
Infine la sintesi di tutte le espressioni turistiche il Deep Tourism, un territorio di sperimentazione meno esplorato, ricco di contributi eterogenei, capace di dialogare nel profondo per dar vita a concept inediti dalla forte carica iconica per chi desidera conoscere le origini di ogni processo evolutivo.
FOOD
ART
MOVEMENT
ENERGY
Il Deep Tourism si traduce oggi in una progettualità
ben precisa in parte strutturata ed in parte creativa frutto di un confronto culturale continuo, il cui obiettivo è la crescita esponenziale sociale ed economica di un territorio attraverso il turismo… profondo.
Il punto di partenza è l’analisi delle vocazioni territoriali e delle risorse disponibili.
Costruire una visione unica per la crescita del turismo significa individuare gli elementi iconici, segni di una trasformazione profonda dei territori e degli uomini che hanno lasciato il loro segno per la creazione di bellezza e di benessere collettivo.
Un percorso stratificato che affonda le radici nel terreno carsico e affiora
nel cielo astrale e mistico del Mediterraneo, per poter vivere una nuova tipologia di fruizione immersiva che stimoli curiosità e desiderio di conoscenza del territorio in tutta la sua cultura.
Un percorso che scava nell’interiorità di chi lo attraversa in forma fisica, ma anche in maniera virtuale per rafforzare le connessioni digitali. Il deep tourism è senza dubbio uno dei turismi che verrà, esiste già nel visitatore del futuro il desiderio di conoscenza e profondità della stessa, come contrapposizione alla superficialità moderna.
Le esperienze dovranno essere memorabili, iper personalizzate, inedite e autentiche.
L’aspetto sensoriale dovrà andare oltre i cinque sensi
ed esplorare altre sensazioni come il tatto termico o quello rigenerante di un trattamento alle erbe officinali trattate con olio extravergine d’oliva bio. Il ruolo della narrazione sarà centrale perché non solo ispirerà ma trasformerà il deep tourist nel più forte ambassador del territorio, con la certezza che lavorando sull’origine profonda si diventa originali.
Una ecologia creativa e comunitaria che conquista e trasforma la cultura predatoria in nuovo life style in equilibrio tra lavoro, salute e relax.
La frase “homo homini lupus”, in cui ogni uomo è un lupo nei confronti degli altri uomini, sarà superata dai processi di open innovation in cui invece ogni uomo, per natura, desidera conoscere attraverso il confronto e la contaminazione.
Il desiderio di conoscere nuove destinazioni e nuove esperienze impegnerà la mente e il cuore alla ricerca della meraviglia per riempire i tanti vuoti della nostra esistenza: “homo homini sapiens”.
OBIETTIVI
I l mindset è costituito dall’insieme delle attitudini in cui si riconoscono individui e comunità e riguarda gli aspetti socio-culturali della relazione con il cibo, con il territorio e con i suoi prodotti iconici e rappresentativi di un percorso, di un’evoluzione.
SINERGIA
Attorno al cibo e al lavoro della terra è possibile interpretare le traiettorie del mondo, poiché agricoltura, alimentazione, arte e turismo generano insieme la cultura esperienziale, frutto di legami e connessioni locali e globali. In questo percorso valoriale, il cibo diventa strumento di arricchimento sociale e culturale.
INTERREG
Greece-Italy
Cluster del Food e potenziali linee di Intervento
Colture tradizionali Riscoperta, diffusione e reimpiego delle varietà autoctone ormai scomparse nei territori e progressiva lotta all’erosione genetica , fenomeno che ha caratterizzato l’agricoltura dagli anni ’60 ad oggi. Attraverso la reintroduzione di ecotipi locali, è possibile ridurre la vulnerabilità dell’ecosistema produttivo alle malattie e al cambiamento climatico, nonché migliorare la qualità delle produzioni e gli impatti sulla nutrizione, sulla salute, sulla sicurezza alimentare e sulla sostenibilità.» Nutrizione e salute
Prevenzione di malattie associate alla dieta (obesità, diabete e patologie cardiovascolari) e promozione dell’invecchiamento in salute (benessere cognitivo e fisico).
» Sicurezza alimentare
Produzione di antimicrobici naturali, riduzione di possibili contaminanti chimici e biologici e di sostanze indesiderate, sviluppo di sistemi diagnostici mirati all’abbattimento dei contaminanti lungo la filiera fino al consumatore.
» Sostenibilità
Riduzione di scarti e valorizzazione dei sottoprodotti, il loro utilizzo per altre applicazioni alimentari e non, e la riduzione dell’impatto dei processi dell’industria agroalimentare, dalla produzione al consumatore finale, diminuzione e ottimizzazione dell’uso di territorio.
Cluster Art e potenziali linee di intervento
» Tecnologie per il Patrimonio CulturaleAttività collegate alla produzione di beni e servizi che esprimono un contenuto artistico e culturale, tra cui, accanto ai settori artistici tradizionali, la cinematografia, la televisione, l’editoria e l’industria musicale, i nuovi media.
» Gestione, tutela e promozione del patrimonio storico-artistico-architettonico
Attività collegate e tangibili alla conservazione e sicurezza, alla fruizione, valorizzazione e trasformazione del patrimonio culturale.
Cluster Movement e potenziali linee di intervento
» Perseguire lo sviluppo tecnico e tecnologico del settoreValorizzare le eccellenze presenti nelle aziende e nei centri di ricerca anche attraverso la condivisione di progetti innovativi sia a livello nazionale che internazionale sul movimento.
» Sviluppo economico
Perseguire lo sviluppo del business delle principali filiere industriali dello sport, del benessere, della logistica.
» Addestramento
Porre particolare attenzione ad aspetti cruciali relativi alle identità di filiera regionale, all’eccellenza tecnologica, internazionalizzazione, formazione, capitale umano, logistica e world class manufacturing.
Cluster Energy e potenziali linee di intervento
» Cambiare il modo di viaggiareMettere in rete possibilità di turismo sostenibile, rispettoso dell’ambiente, dell’economia e delle comunità locali
» Turismo responsabile e a ridotto impatto ambientale
Favorire i soggiorni in strutture ricettive eco-sostenibili, il cibo biologico, gli itinerari rispettosi dell’ambiente, gli spostamenti non inquinanti, la riscoperta di luoghi vicini ed autentici.
» L’azienda è 0% emissioni di CO2 e 100% Energia Pulita.
Promuove ospitalità eco-sostenibili che hanno almeno 5 di 10 requisiti ambientali riconosciuti a livello internazionale in fatto di ecoturismo: bioarchitettura, cibo biologico, elettricità solo da fonti rinnovabili, pannelli solari per il riscaldamento dell’acqua, prodotti ecologici per la pulizia, raccolta differenziata oltre l’80%, accessibilità senz’auto, riduttori di flusso per il risparmio dell’acqua, riciclo delle acque piovane e lampadine a basso consumo.
Collaboriamo con le migliori compagnie:
Compila il modulo per richiedere informazioni su come entrare a far parte della nostra rete:
info@deeptourism.it